Corpo bianco. 2020
Isolamento 2020
“Ci mancano i corpi… I corpi sono diventati inaccessibili… anche nell’incontro, in cui soprattutto noi occidentali abitanti del Mediterraneo entriamo con la stretta di mano nella sfera di un altro corpo, ci viene negata la corporeità.
I miei lavori fotografici autoritratti sfocati e a lunga esposizione esprimono mancanza, negazione; il corpo nel suo altalenarsi tra bianco e nero, tra apparizioni e sparizioni, attraversa soglie e ritorna nella privazione quasi come un fantasma che a volte si dissolve perdendo perfino i suoi connotati di corpo, a volte si sdoppia quasi a voler ritrovare nell’altro sé una relazione con il sé materiale, il sé spirituale, il sé sociale.”
Renata Petti